Gesto pistola Meloni mimato al Senato, lo studente è stato punito con un giorno di sospensione e un libro da leggere
Un giorno di sospensione e un libro da leggere. E’ questa la punizione che il consiglio di classe ha inflitto all’alunno di un liceo di Roma che martedì 19 marzo ha mimato con le dita il gesto della pistola contro la premier Giorgia Meloni durante la visita della scolaresca in Senato. Lo riporta Il Corriere della Sera.
Il ragazzo, minorenne, aveva poi voluto precisare di “aver ripetuto un atto tipico che fu di Autonomia operaia”, ribadendo la distanza politica dalla maggioranza di Governo. La decisione del consiglio di classe è arrivata ieri 25 marzo.
Alla fine il consiglio non ha optato per la punizione più dura inizialmente ipotizzata, la pena massima con 14 giorni di allontanamento da scuola. Il ragazzo ora ha 10 giorni per proporre ricorso contro il provvedimento. Al momento non si sa quale libro dovrà leggere lo studente.
La lettera della dirigente scolastica
La dirigente scolastica aveva poi inviato una lettera alla comunità scolastica: “La nostra scuola è stata al centro