Fine Ramadan, l’omaggio di una classe siciliana ai due studenti che hanno osservato il digiuno, come “esempio di educazione interculturale”
Eid Mubarak!”, che la festa sia benedetta. È questo l’augurio che i musulmani si scambiano alla fine del mese del digiuno, Ramadan. È un rito che unisce un miliardo e 600 milioni di musulmani e tra di loro anche i milioni di migranti nelle società europee. L’incontro tra fedi rafforza i legami tra i giovani, quando alla base dell’educazione scolastica c’è il rispetto e l’empatia.
È quello che è avvenuto giovedì 11 aprile all’ITIS “E. Torricelli” di Sant’Agata Militello (Me). Nell’ottica di una scuola inclusiva che abbatte miti culturali ed insegna a decentrare la visione del mondo, la classe V B Informatica ha voluto rendere omaggio ai due studenti musulmani che hanno fatto per un mese il Ramadan.
Il gruppo degli studenti ha organizzato una manifestazione che, oltre al Consiglio di Classe, ha coinvolto anche le famiglie, le quali con grande generosità e dovizia hanno cucinato per la buona riuscita della festa EID