Vannacci candidato alle Europee con la Lega. Per il generale Mussolini era uno “statista”, a scuola vorrebbe l’italianità: stavo in classe con Carla Bruni
Il generale Roberto Vannacci
Il generale Roberto Vannacci sarà uno dei candidati di punta della Lega in occasione delle elezioni di giugno per il rinnovo del Parlamento europeo: l’annuncio è arrivato nel giorno della ricorrenza della Liberazione direttamente dal leader della Lega Matteo Salvini. “Sarò un candidato indipendente che mantiene la propria identità e che lotterà, con coraggio, per affermare i propri valori di Patria, tradizioni, famiglia, sovranità e identità che condivido abbondantemente con la Lega”, ha detto il generale all’Ansa.
Ma qual è l’idea di Roberto Vannacci sulla scuola? Sicuramente è assai vicina a quella del vice-premier Matteo Salvini. Almeno sulla presenza nelle classi di alunni non italiani. Ad inizio aprile, sul “tetto” del 20% di alunni stranieri nelle scuole auspicato da Matteo Salvini e osteggiati dalla maggior parte dei parlamentari del Centro-Sinistra, Vannacci tenne a dire: “noi siamo italiani, dobbiamo preservare la nostra identità, in migliaia