Vannacci e le classi separate, anche Fdi e Fi lo condannano: Boschi (IV) chiede l’intervento dei ministri Valditara e Locatelli
Maria Elena Boschi – Fonte foto: Linkiesta.it
Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare classi separate per aiutare gli alunni migliori e quelli con difficoltà di apprendimento. Nessuno finora, nemmeno tra i rappresentanti politici al Governo, ha speso parole di comprensione per le affermazioni del candidato della Lega (per volere del suo leader Matteo Salvini) alle prossime elezioni Europee: parole che arrivano, tra l’altro, il giorno dopo l’ufficializzazione a candidato del partito del Carroccio.
Anzi. Se dagli esponenti leghisti per ora regna il silenzio, tra gli altri schieramenti del Centro-Destra arrivano posizioni di distanza.
“Ognuno risponde di ciò che dice. Non commento ciò che non condivido. Noi la posizione netta la prendiamo sulle cose che diciamo, tutto ciò che non ci appartiene è escluso”, ha detto stizzito il capogruppo di Fdi alla Camera, Tommaso Foti.
“Noi ci preoccupiamo