Anche in Svizzera tagli all’istruzione e alla ricerca. Preoccupati gli accademici
Accademici e ricercatori elvetici preoccupati perché, a causa delle difficoltà finanziarie, i contributi federali per l’istruzione, la ricerca e l’innovazione per il periodo 2025-2028 sono stati ridotti.
Infatti, nonostante il Governo svizzero abbia annunciato l’intenzione di mettere a disposizione un contributo massimo di 29,2 miliardi di franchi (32 miliardi di dollari) per i prossimi tre anni, affinché “rimanga un leader internazionale nell’istruzione, nella ricerca e nell’innovazione”, trattandosi di un aumento rispetto il periodo precedente 2021-2024 quando furono messi a disposizione 27,8 miliardi di franchi, gli accademici e i ricercatori elvetici non sono soddisfatti.
Può sembrare incredibile, ma è quanto scrive tvsvizzera.it per la quale il finanziamento sarebbe stato ridotto a causa del contesto finanziario non proprio favorevole della Confederazione, all’1,6%, mentre per il ministro la decisione di ridurre il budget è stata difficile, anche perché i fondi federali sono utilizzati per finanziare la formazione professionale, l’educazione degli adulti, l’istruzione superiore e la promozione della ricerca e dell’innovazione. E