De Bortoli: più istruzione per eliminare le disuguaglianze sociali
Ferruccio de Bortoli, che non è certamente uomo di scuola ma intellettuale raffinato e studioso dei fenomeni sociali, sull’ultimo numero dell’Economia del Corriere della Sera, confrontando dati e studi sui cittadini italiani e del resto dell’Unione europea, attraverso l’ultimo rapporto Bes 2023 (Benessere equo e sostenibile), a cura dell’Istat, arriva alla più semplice delle conclusioni relativamente all’istruzione: le disuguaglianze sociali si eliminano con la scuola.
È vero che può apparire un concetto banale, ma troppo spesso la politica è così miope da non accorgersi nemmeno delle ovvietà.
Scrive de Bortoli: “La cura più efficace per ridurre le disuguaglianze è una sola: l’istruzione. Ma da questa constatazione dovrebbe derivare un corale impegno sulla qualità del capitale umano e nella lotta contro la dispersione scolastica. A qualunque età”.
Ma significa pure mettere in campo e implementare tutti gli altri strumenti a disposizione, dai sussidi economici alle politiche d’inclusione, ai libri, alle conoscenze digitali,