Maturità 2024, il toto-tracce entra nel vivo: D’Annunzio e Pirandello sempre più quotati
Gli immancabili D’Annunzio e Pirandello. Gli “usati sicuri” Ungaretti e Montale. Ma anche la stretta attualità, come l’infinito conflitto tra Israele e Palestina e l’Intelligenza artificiale. A cui fanno da corredo delle ricorrenze centrali per la storia del nostro Paese, come il delitto Matteotti, o anniversari trainati dai media: è il caso di Oppenheimer, protagonista del recente film premio Oscar. A un mese circa dalla Maturità 2024, che come sempre sarà inaugurata dalla prova di italiano, i pronostici sulle tracce degli studenti – circa 1.200 maturandi, interpellati negli scorsi giorni dal portale Skuola.net – sono ormai limitati a una rosa ristretta di candidati.
Probabilmente si tratta di speranze, più che di reali anticipazioni. Visto che, in molti casi, questi nomi sono degli eterni attesi per il primo scritto dell’esame, ma poi raramente ne fanno parte. Come, ad esempio, avviene per gli autori indicati come principali