Niente Dante agli alunni musulmani, potrebbero turbarsi: gli esperti letterari contrari, per Salvini è demenziale, Valditara invia gli ispettori

Diventa un caso nazionale la decisione, in una scuola media di Treviso, il ‘Felissent’, di esentare due alunni musulmani di una classe terza dallo studio della Divina Commedia di Dante: questo, sembrerebbe, per non turbare o addirittura rischiare di offenderli per le loro credenze religiose diverse.

Secondo quanto riportano le agenzie, sarebbe stato il loro docente a sollevare il problema scrivendo ai genitori islamici dei due ragazzi per chiedere o meno se fosse stato il caso di fargli studiare i testi di Dante. A quel punto, le famiglie dei due studenti avrebbero risposto che sarebbe stato meglio evitare quel genere di studio letterario. Così, ai due ragazzi sembra che sia stato proposto un programma alternativo incentrato su Boccaccio.

Ma la lettera per chiedere alle famiglie se sarebbe stato il caso o meno di studiare la Divina Commedia di Dante, lo stesso docente l’avrebbe inviata pure ai genitori

Related Articles