Foto, video e audio dei minori: leggete prima di firmare le liberatorie
“Firmi qui, è per la privacy”. Ci succede quotidianamente, e di solito non leggiamo neppure quello che sottoscriviamo. Quando di mezzo ci sono dei minori, però, la cautela è d’obbligo. La legge prevede accorgimenti particolari sulla diffusione di immagini e voce di bambini e bambine. Per esempio, nessun giornale o tv potrà mai pubblicare il viso in primo piano di un minore; solo il diritto di cronaca, in caso per esempio di un rapimento, oppure nel caso in cui un minore sia ripreso entro un gruppo ampio di persone, può consentire di valicare questo limite.
La legislazione sulla tutela della Privacy dei minori cambia se si tratta di un evento pubblico, come una manifestazione canora (per esempio lo Zecchino d’Oro) oppure uno spettacolo di fine anno scolastico in teatro.
Ma partiamo da un caso concreto. Il 29 maggio prossimo a Milano si riuniranno alcune migliaia di bambini e bambine delle
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