Niente Dante agli studenti musulmani, a Treviso la docente ha deciso tutto da sola: procedimento disciplinare inevitabile
Un ritratto di Dante Alighieri
Sarebbe stata un’iniziativa in solitudine quella della docente di una scuola media di Treviso, il ‘Felissent’, che ha deciso di esentare due alunni musulmani di una classe terza dallo studio della Divina Commedia di Dante per non turbarli o rischiare di offenderli per le loro credenze religiose diverse.
Ad accertarlo sono stati gli ispettori inviati direttamente dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara: a renderlo noto è stato il ministero per l’Istruzione e il Merito, il quale ha spiegato che dall’indagine degli ispettori “è emersa l’estemporaneità dell’iniziativa della docente non concordata né con il Dirigente scolastico né con il Consiglio di classe e non coerente con la programmazione che la stessa docente ha presentato relativamente alla sua materia”.
Lo stesso dicastero bianco ha specificato che, alla luce delle risultanze dell’indagine degli ispettori, “l’Ufficio scolastico provinciale avvierà un apposito procedimento, facendo opportune valutazioni su