Operazioni tra le frazioni: la divisione

La divisione tra frazioni è un concetto fondamentale in matematica che, sebbene possa sembrare complesso all’inizio, diventa chiaro una volta compresi i principi di base. Questo articolo, così come i precedenti che hanno descritto altri argomenti aritmetici, come l’addizione, la moltiplicazione o la sottrazione tra frazioni, esplorerà in dettaglio come si effettua la divisione tra frazioni, illustrando le diverse tecniche e offrendo esempi pratici per facilitare la comprensione, oltre ad analizzare anche le varie applicazioni quotidiane, che mettono in risalto quanto gli argomenti che vengono studiati in matematica ritornano utili nella nostra vita senza che noi ce ne accorgiamo.

Definizione

La divisione tra frazioni può essere concettualizzata come la moltiplicazione di una frazione per il reciproco di un’altra frazione che si ottiene scambiando il numeratore con il denominatore. Ad esempio, il reciproco di 3/4 è 4/3.

Per dividere due frazioni, segui questi semplici passi:

  1. trova il reciproco della seconda frazione: se devi dividere a/b per c/d inizia trovando il reciproco di c/d, che è d/c;
  2. moltiplica la prima frazione per il reciproco della seconda: moltiplica a/b per d/c;
  3. semplifica se possibile: il risultato ottenuto potrebbe essere semplificato ulteriormente dividendo sia il numeratore sia il denominatore per il loro massimo comune divisore (MCD), che analizzeremo negli articoli venturi nel nostro blog.

Al fine di semplificare quanto detto è possibile riportare un esempio pratico. Qualora dovessimo ricavare il risultato proveniente dalla divisione di 3/4 per 2/5, è necessario trovare innanzitutto il reciproco di 2/5, equivalente a 5/2. Successivamente occorre proseguire con le stesse regole della moltiplicazione tra frazioni, di cui ne abbiamo parlato nell’articolo precedente e, se non l’avessi ancora fatto, ti invito ad andarlo a consultare per aver le idee maggiormente chiare su questi argomenti. Pertanto si moltiplicheranno i denominatori e i numeratori, ottenendo così il risultato di 15/8. Nel momento in cui 15 è solo divisibile per 3, 5 e 15 e l’8 per 2, 4 e 8, non è possibile ridurre la frazione in termini ulteriormente più piccoli.

Divisione tra frazioni e numeri interi

Quando si divide una frazione per un numero intero o viceversa, il procedimento è simile. Basta ricordare che un numero intero può essere scritto come frazione con denominatore 1.

Per esempio, se dovessimo dividere 5/6 per 2, tenendo conto che il 2 presenta il denominatore equivalente ad 1, troveremo il reciproco di 2, che sarà 1/2. Dopo passeremo all’applicazione delle stesse regole esposte sopra. Quindi moltiplicheremo i denominatori (2*6) e i numeratori (5*1), ottenendo 5/12. Nuovamente, dato che il numeratore si presenta con 5, un numero primo, la frazione non sarà possibile ridurla ulteriormente.

Applicazioni quotidiane

La divisione tra frazioni, sebbene possa sembrare un’abilità puramente accademica, trova numerose applicazioni nella vita quotidiana. Comprendere come e quando utilizzare la divisione tra frazioni può semplificare molte attività comuni, dalla cucina alla gestione delle finanze personali, passando per il fai-da-te e l’educazione dei bambini. Di seguito esploriamo alcune di queste applicazioni pratiche:

  • cucina e ricette: uno degli ambiti più comuni in cui la divisione tra frazioni è utile è la cucina. Le ricette spesso richiedono l’uso di misure frazionarie e la capacità di adattare le quantità degli ingredienti è essenziale;
  • fai-da-te e costruzioni: nel fai-da-te e nella costruzione, le frazioni sono frequentemente utilizzate per misurazioni precise. La divisione tra frazioni è fondamentale quando si devono suddividere materiali o spazi in parti uguali;
  • gestione delle finanze personali: nella gestione delle finanze personali, la divisione tra frazioni può essere utile per calcolare i costi unitari, dividere le spese o determinare le porzioni di un budget;
  • educazione dei bambini: insegnare ai bambini a comprendere e utilizzare le frazioni è una competenza importante che li aiuta a sviluppare abilità matematiche solide. La divisione tra frazioni può essere introdotta attraverso giochi, cucina e altre attività pratiche.

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Operazioni con le frazioni: la moltiplicazione

La moltiplicazione delle frazioni, l’argomento odierno, è una delle operazioni fondamentali in matematica. Comprendere come moltiplicare le frazioni è essenziale per risolvere problemi complessi e applicare concetti matematici in vari contesti. Le frazioni sono presenti in numerose situazioni quotidiane, dalla cucina alla finanza, e saperle manipolare con sicurezza è cruciale. Inoltre, la moltiplicazione delle frazioni costituisce una base importante per studi più avanzati in algebra, calcolo e altre branche della matematica.

La moltiplicazione delle frazioni può sembrare inizialmente complicata, ma con una chiara comprensione dei passaggi e un po’ di pratica, diventa un’operazione relativamente semplice. In questo articolo, esploreremo il processo dell’argomento in questione, offrendo una guida passo-passo e esempi pratici per facilitare la comprensione. Vedremo come eseguire la moltiplicazione diretta, come semplificare le frazioni prima e dopo l’operazione e le varie applicazioni quotidiane.

Passaggi per moltiplicare le frazioni

La moltiplicazione tra frazioni è un’operazione matematica che consiste nel combinare due frazioni per ottenere un’unica frazione risultato. Questa operazione si effettua moltiplicando i numeratori delle frazioni tra loro per ottenere il numeratore del risultato, e moltiplicando i denominatori delle frazioni tra loro per ottenere il denominatore del risultato. La frazione ottenuta può poi essere semplificata, se possibile, riducendola alla sua forma più semplice.

La moltiplicazione delle frazioni, quindi, segue una procedura semplice e lineare. Ecco i passaggi principali:

moltiplicare i numeratori tra loro: il numeratore del prodotto è ottenuto moltiplicando i numeratori delle frazioni originali;

moltiplicare i denominatori tra loro: il denominatore del prodotto è ottenuto moltiplicando i denominatori delle frazioni originali;

Semplificare la frazione risultante: se possibile, ridurre la frazione ottenuta alla sua forma più semplice dividendo il numeratore e il denominatore per uno stesso numero, che corrisponde al loro massimo comun divisore (MCD). Per avere maggior informazioni dettagliate su cosa sia il MCD ti consiglio di attendere l’uscita del prossimo articolo che tratterà proprio quest’argomento.

Vediamo ora questi passaggi in dettaglio con un esempio pratico.

Consideriamo le seguenti frazioni da moltiplicare: 2/3×4/5​. Dato che sono due frazioni con denominatori che non si possono semplificare per i numeratori, si seguono i seguenti passaggi:

moltiplicare i numeratori:2×4=8

moltiplicare i denominatori:3×5=15

frazione risultante:8/15​

In questo caso, la frazione risultante​ è già nella sua forma più semplice, quindi non è necessaria alcuna ulteriore semplificazione.

Semplificazioni delle frazioni

Quando si moltiplicano frazioni, è spesso possibile semplificare prima di eseguire la moltiplicazione. Questo può rendere i calcoli più semplici e ridurre la necessità di semplificare in seguito. Per esempio 6/8×4/9​. In questo caso, prima di moltiplicare, si può semplificare il denominatore con il numeratore della prima frazione, ossia 6/8 che diventa 3/4.

Dopodiché è possibile semplificare la prima frazione con la seconda attraverso la semplificazione in croce, in cui si semplifica per uno stesso numero il denominatore della prima con il numeratore della seconda e il numeratore della prima con il denominatore della seconda, ottenendo 2/6: questo è il risultato della nostra moltiplicazione.

Applicazioni quotidiane

Cucina e ricette:

Adattamento delle porzioni: Se una ricetta è per 4 persone e tu vuoi prepararne solo per 3, puoi moltiplicare le frazioni degli ingredienti per 3/4. Ad esempio, se la ricetta richiede 2/3 di tazza di zucchero, moltiplicando 2/3 per 3/4 ottieni 1/2 tazza di zucchero.

Scomposizione degli ingredienti: Se devi usare 1/2 cucchiaio di vaniglia per ogni biscotto e devi preparare 3 biscotti, moltiplichi 1/2 per 3 ottenendo 1 e 1/2 cucchiai di vaniglia.

Finanze personali:

Calcolo degli sconti: Se un articolo ha un prezzo di 50 euro e c’è uno sconto del 20%, puoi calcolare lo sconto moltiplicando 50 per 1/5 (poiché 20% è equivalente a 1/5). Questo dà 10 euro di sconto.

Ripartizione delle spese: Se una bolletta totale di 120 euro deve essere divisa tra 4 persone, ogni persona paga 1/4 di 120 euro, ossia 30 euro. Se una persona paga solo metà della sua quota, moltiplichi 30 per 1/2, ottenendo 15 euro.

Pianificazione del tempo:

Suddivisione del lavoro: Se devi completare 3/4 di un progetto e hai 2 ore a disposizione, moltiplichi 3/4 per 2 ore per ottenere il tempo da dedicare, che è 1 e 1/2 ore.

Distribuzione del tempo: Se vuoi dedicare 1/3 del tuo tempo di studio di 3 ore alla matematica, moltiplichi 3 ore per 1/3 ottenendo 1 ora.

Sport e fitness:

Allenamento suddiviso: Se un allenamento totale dura 1 ora e 1/2 e vuoi dedicare 2/3 del tempo alla corsa, moltiplichi 1 e 1/2 ore per 2/3, ottenendo 1 ora di corsa.

Calorie bruciate: Se bruci 1/4 di calorie al minuto e ti alleni per 20 minuti, moltiplichi 1/4 per 20 ottenendo 5 calorie bruciate.

Costruzione e bricolage:

Materiale necessario: Se devi tagliare 2/3 di una tavola di legno che misura 9 piedi, moltiplichi 9 piedi per 2/3, ottenendo 6 piedi.

Miscelazione di sostanze: Se una soluzione richiede 1/2 di un litro di solvente e devi prepararne 1/4 di questa quantità, moltiplichi 1/2 per 1/4, ottenendo 1/8 di litro.

Giardinaggio:

Distribuzione di fertilizzanti: Se devi distribuire 3/4 di una busta di fertilizzante su un’area e hai solo 1/2 dell’area prevista, moltiplichi 3/4 per 1/2 ottenendo 3/8 della busta di fertilizzante.

Piantagione di semi: Se una zona richiede 2/3 di un pacchetto di semi e hai tre tali zone, moltiplichi 2/3 per 3, ottenendo 2 pacchetti di semi.

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