Sappiamo immaginare un mondo migliore?
Qualche giorno fa il Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, nella sua relazione annuale, il momento più importante nella vita dell’Istituto, ha detto solennemente che l’Italia ha bisogno di più immigrati. Non lo ha detto come lo direbbe il Papa, e nemmeno come lo direbbero i giovani che sui barconi delle ong salvano vite umane ogni giorno. Lo ha detto come un economista: dal punto di vista economico l’Italia, se vuole restare competitiva, se vuole restare uno dei grandi paesi del mondo, visto il crollo delle nascite, ha bisogno di più immigrati. Che non vuol dire accogliere i disperati che arrivano con i barconi e rinchiuderli in centri di accoglienza che sembrano prigioni; ma creare delle politiche di accoglienza chiare e trasparenti, per cui uno può venire a lavorare in Italia passando per il consolato del proprio paese e non per i trafficanti
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