Intelligenza artificiale, verso un ChatGpt italiano?
Un dettagliato articolo a firma di Alessandro Longo, apparso sul “Sole24ore” del 7 giugno 2024, dà notizia del decollo di “Italia”, un “large language model”, come Gpt, che è alla base di ChatGpt, ma con la differenza che esso è stato progettato per andare incontro alle specifiche esigenze del nostro Paese, rivolgendosi esplicitamente alle nostre aziende e alla PA, con l’obiettivo di aiutarle a crescere grazie all’intelligenza artificiale.
Il modello “Italia” è stato progettato dalla azienda italiana iGenius in collaborazione con Cineca, il consorzio interuniversitario che è anche il più grande polo di computing italiano. Esso è stato formato con dati quasi solo italiani, a differenza degli altri modelli di LLM, fondati sull’inglese. Il vantaggio è quello di comprendere meglio la nostra lingua, le sue sfumature, e il nostro contesto storico-culturale, ma c’è anche un rilevante guadagno di efficienza, perché gli altri modelli quando devono gestire