Esami di stato: aumenteranno le verifiche sui prof in malattia?
Secondo quanto si legge sul Messaggero, che ha più vicino il polso del Mim di Roma, sembra che quest’anno l’Usr, dovendo sempre fare i conti coi tanti commissari agli esami di stato che si mettono in malattia all’ultimo momento, provocando disagio e affannose ricerche di personale, sia intenzionato a porre una maggiore attenzione sui controlli per i docenti che presenteranno certificati di malattia.
Sembra dunque che, con la conclusione dell’invio delle nomine ai singoli docenti, con l’avvicinarsi dell’esame, stiano pure arrivando le prime rinunce, mentre si avvicina la fatidica data del 17 giugno, quando le commissioni si insedieranno in occasione della riunione preliminare e quando si saprà pure con esattezza il numero complessivo dei docenti rinunciatari, nella gran parte dei casi per problemi di salute.
Come è noto, la partecipazione agli esami di stato è un “ordine di servizio” e dunque non è possibile non accettare la nomina, per cui