Maturità, al via gli orali: un’ora di tempo per convincere sei commissari. Valditara: scritti per la prima volta senza polemiche, le tracce sono piaciute
Hanno preso il via, come annunciato, i colloqui finale degli esami di maturità: cinque studenti alla volta, fino alla seconda decade di luglio, un’ora in media a testa, circa mezzo milione di maturandi sono chiamati a conversare con i sei commissari (la metà esterni), a volte anche il presidente di commissione, sulle discipline dei docenti presenti, l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, le esperienze svolte di Pcto (da proporre in chiave orientativa, quindi anche sviluppando le proprie scelte future). È prevista anche la presentazione, da parte degli studenti, di una breve relazione o di un elaborato multimediale.
Gli unici a non avere ancora iniziato sono le scuole che ospitano i seggi elettorale per i ballottaggi oppure quelle con corsi particolari (come gli Esabac o i licei artistici, dove la seconda prova scritta ha una durata maggiore).
La commissione valuta la capacità del candidato nel cogliere i collegamenti tra le