Maturità, si rifiuta di fare l’orale per l’insufficienza allo scritto di Greco: prende 4 punti, arriva a 71/100. Il caso potrebbe finire al Tar
Potrebbe avere dei risvolti giudiziari la vicenda delle insufficienze in greco assegnate alla maturità dalla commissione a due terzi di una classe di un liceo Classico di Venezia: alcune studentesse con la media dei voti degli ultimi tre anni piuttosto alta, all’esame finale orale non hanno infatti risposto alle domande della commissione per “disubbidienza civile” poiché i voti presi dalla commissaria esterna di greco e avvallati dalla commissione tutta sono stati giudicati “offensivi”, “umilianti” e “ingiusti”.
I probabili risvolti giudiziari derivano dal fatto che Linda Conchetto e le altre due sue compagne del liceo del capoluogo veneto, autrici della protesta alla prova orale di maturità, dopo avere appreso l’esito degli esami scritti hanno immediatamente presentato richiesta di accesso agli atti per visionare le prove svolte: lo hanno fatto, scrive l’Ansa, formulando la richiesta tramite una e-mail inviata alla casella Pec della scuola. Hanno quindi chiesto di