Problemi educativi: La strategia degli struzzi non è un’opzione
“Non siamo struzzi, e non possiamo credere che se non guarderemo, ciò che non vogliamo vedere non esisterà più.“ (Lev Tolstoj)
Questo pensiero, ricco di saggezza e di realismo, esprime un principio fondamentale che tutti noi, sia genitori che insegnanti, dovremmo tenere sempre presente nel nostro approccio educativo: rimandare o ignorare i problemi non li farà sparire. Al contrario, solo affrontandoli direttamente potremo sperare di risolverli con efficacia e garantire un futuro migliore ai nostri figli e studenti.
La negazione dei problemi: una trappola pericolosa
Immaginate un genitore che rileva nel figlio delle difficoltà di apprendimento, ma sceglie consapevolmente di attribuire tali difficoltà al momento, liquidando la situazione come una fase transitoria e superabile in forma spontanea. Oppure pensate a un insegnante che, dopo aver osservato comportamenti preoccupanti in classe, per “quieto vivere” ed evitare conflitti, decida di non intervenire.
Atteggiamenti di questo tipo sono molto più comuni di