Il 5-7 luglio, il CESP al Festival dei Due Mondi di Spoleto, per la IX Giornata nazionale del Mondo che non c’è
Il CESP (Centro studi Scuola Pubblica) da dodici anni ha aperto un focus su istruzione e cultura in carcere e ha fondato la Rete delle scuole ristrette, formata dai docenti delle scuole con sezioni nelle carceri. In questi anni la Rete ha ragionato insieme a importanti interlocutori istituzionali, scrittori, giornalisti, dirigenti e docenti, sul tempo e sullo spazio della cultura negli istituti penitenziari, quale punto di connessione tra il mondo del carcere e la società; sull’insostituibile ruolo che cultura e istruzione rivestono nei percorsi finalizzati al reinserimento dei detenuti nella collettività e sull’importanza di rappresentare anche al grande pubblico i risultati dei percorsi culturali in carcere, luogo separato che diviene lo specchio attraverso il quale è necessario che l’intera società passi, se vuole veramente conoscersi.
Su questo presupposto il CESP è stato presente in questi anni su due palcoscenici internazionali di grande importanza, il Salone del Libro di Torino e
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/il-5-7-luglio-il-cesp-al-festival-dei-due-mondi-di-spoleto-per-la-ix-giornata-nazionale-del-mondo-che-non-ce Autore del post: Fonte: