Risultati Invalsi 2024, scuola primaria spaccata in due: al Sud non si riesce a garantire uguali opportunità a tutti
La scuola primaria non riesce ad andare oltre il solito gap di apprendimento tra Nord e Sud e nel Mezzogiorno non si riesce a garantire uguali opportunità a tutti: questo quanto emerge dal Rapporto Nazionale INVALSI 2024 presentato oggi alla Camera dei deputati, nella Sala della Regina, alla presenza del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, del presidente INVALSI Roberto Ricci e della Responsabile Prove nazionali INVALSI Alessia Mattei.
Rapporto Invalsi 2024, scuola primaria: prime inversioni di tendenza
Nella scuola primaria i risultati mostrano segnali di ripresa, seppur modesti, soprattutto in Matematica. In particolare, la percentuale di studenti di II primaria che raggiungono almeno il livello base è in crescita:
Italiano: il 67% degli studenti raggiunge almeno il livello base (in calo rispetto al 69% del 2023).Matematica: il 67% degli studenti raggiunge almeno il livello base (in aumento rispetto al 64% del 2023).
Per la quinta primaria, i risultati sono più