Risultati Invalsi: al Nord il 22% dei maturandi è eccellente, al Sud solo il 7%. Emergenza matematica nel Mezzogiorno
Differenze territoriali, poche eccellenze al Sud rispetto al Nord ma risultati generali comunque in miglioramento nelle secondarie di secondo grado: questo quanto emerge dal Rapporto Nazionale INVALSI 2024 presentato oggi alla Camera dei deputati, nella Sala della Regina, alla presenza del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, del presidente INVALSI Roberto Ricci e della Responsabile Prove nazionali INVALSI Alessia Mattei.
Rapporto Invalsi 2024, scuola secondaria di secondo grado: progressi nell’ultimo anno
Per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado, i risultati evidenziano un miglioramento generale. I principali risultati relativi al secondo anno possono essere riassunti come segue:
In Italiano il 62% degli studenti e delle studentesse (-1 punto rispetto al 2023; -4 punti percentuali rispetto al 2022 e -8 punti rispetto al 2019) raggiunge almeno il livello base (ovvero il livello 3). Le differenze tra l’Italia centro-settentrionale e quella meridionale rimangono consistenti, anche se si osserva un preoccupante calo