Autonomia differenziata, per Bonaccini con 20 scuole regionali diverse faremo ridere il mondo: Calderoli tira dritto e convoca i governatori
Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna e candidato alla segreteria del PD
A meno di un mese dalla sua approvazione, la Legge 86/24 sull’autonomia differenziata sembra contenere tutti i requisiti per rendere ancora più rovente l’estate del 2024: a seguito della sua imminente entrata in vigore, il Governo, a partire dal ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli, intende infatti procedere a tappe forzate per arrivare a compimento del progetto. Il primo step del progetto sarà quello di aprire le discussioni con le regioni Veneto, Lombardia e Piemonte che hanno fatto richiesta di poter trattare sulle nove materie che hanno già un fabbisogno di costo e che quindi non necessitano dei Lep.
Il Governo, però, avrebbe dato disponibilità ad ascoltare anche altre regioni, oltre che Comuni e Province. Considerando la complessità delle operazioni da attuare, agli incontri saranno presenti anche altri rappresentanti di altri Ministeri.
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