Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]
Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto ai docenti precari: “Cari colleghi rifiutatevi di seguire i corsi Indire da 30 CFU, perché non forniscono una preparazione adeguata”.
Sulla sua pagina Evelina Chiocca, presidente del Coordinamento, dà spazio ai docenti che stanno rispondendo positivamente.
Sono piccoli numeri, ovviamente, ma Chiocca è soddisfatte e fa una citazione storica
Non è facile, al termine del primo quarto di secolo di questo millennio, comprendere da cosa erano animati quei lavoratori senza lavoro che, negli anni cinquanta del secolo scorso, diedero vita a quel fenomeno che poi prese il nome di “sciopero a rovescio” per indicare una particolare forma di lotta nella quale le persone prestarono il proprio lavoro gratuitamente, per realizzare opere di pubblica utilità oppure occupando terre incolte o mal coltivate per metterle a coltura.
Parliamo del famoso “sciopero” organizzato da Danilo Dolci?
Esattamente.
Quella