Università: MUR, organico al massimo. Spetta a Rettori garantire gestione efficiente del personale

Roma, 18 luglio 2024 – Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha rilasciato una dichiarazione in cui sottolinea che non solo i finanziamenti sono al massimo, ma anche l’organico universitario è al massimo mai assunto negli ultimi 15 anni.

La percentuale di professori ordinari e associati è aumentata, con circa il 68% dell’organico degli atenei che ha una posizione stabile a tempo indeterminato. Questo emerge da una rilevazione del MUR, che specifica come gli incrementi per i ricercatori di tipo A e i dottorandi siano legati principalmente alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tuttavia, per garantire la continuità di questi ricercatori e dottorandi, è necessaria una risposta nella programmazione delle assunzioni nei prossimi anni. Per evitare una differenziazione tra le assunzioni di un tipo e quelle ordinarie, spetta ai Rettori utilizzare i punti organico. Questo è importante anche per evitare che gli adeguamenti inflattivi e gli scatti di anzianità siano coperti solo da finanziamenti ogni volta addizionali.

Il MUR ha più volte ricordato alla Conferenza dei Rettori la necessità di attivare una programmazione del personale di medio e lungo termine che sia sostenibile, anche in relazione al numero di studenti. Questo è un passo importante verso una gestione più efficiente del personale universitario.