Riunioni online: pro e contro. Rilassarsi a casa o partecipare attivamente alle decisioni?
Quattro anni dopo la grande paura della pandemia di CoViD-19, noi italiani preferiamo dimenticare i disagi e le ansie sofferte. Tuttavia, di quel brutto periodo nelle scuole italiane d’ogni ordine e grado è rimasto frequente l’uso delle riunioni collegiali online. Molte scuole, in tutta la Penisola, vi ricorrono in continuazione: collegi dei docenti, consigli di classe, GLO, riunioni per materie (o “di dipartimento”), consigli d’istituto, contrattazioni sindacali, riunioni per la sicurezza. Quali i pro? Quali i contro?
Molti docenti sono entusiasti di tutto ciò. Appare più comodo e meno dispendioso partecipare alle riunioni da casa propria, in assenza di mense scolastiche per il personale, di un ufficio proprio dove poter “staccare la spina” almeno per un quarto d’ora dopo le fatiche didattiche della mattina, di mezzi pubblici efficienti che garantiscano collegamenti rapidi tra casa e scuola. Troppi docenti sono pendolari, e percorrono anche 200 km al giorno (spesso con la