Ius Scholae? Si discute. Ma in percentuale l’Italia è al 5° posto in Ue per cittadinanza agli stranieri
In arrivo gli sherpa vicini ai cattolici per spingere i più riottosi della maggioranza di destra a trovare un accordo che metta pace nel governo, decidendosi a votare lo jus scholae, voluto da Forza Italia che lo avrebbe ereditato dal fondatore del partito, Silvio Berlusconi.
La proposta di legge infatti fu avanzata nel 2022 e prevedeva che può diventare cittadino italiano chi è arrivato entro i 12 anni di età e che abbia completato un ciclo scolastico di almeno cinque anni. Questo meccanismo avrebbe consentito, scrive Il Corriere della Sera, di far diventare da subito italiani 135.000 studenti già presenti in Italia con un incremento annuale di ulteriori 6-7.000.
Ma la proposta, come spesso succede per ignavia e mal volere, si arenò con la campagna elettorale e l’inizio della legislatura che vide il centrodestra alla guida del Paese.
In ogni caso, dentro Forza Italia si starebbe ragionando su 2 proposte: dare la cittadinanza italiana quando una
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/ius-scholae-si-discute-ma-in-percentuale-litalia-e-al-5-posto-per-cittadinanza-agli-stranieri Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte: