Assegno unico, Meloni pronta a tagliarlo: presto più risorse a famiglie numerose e con storia di lavoro radicata in Italia
Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia
Il Governo Meloni starebbe pensando di smontare l’assegno unico per i figli. L’idea sarebbe quella di tagliare l’assegno base da 57 euro a figlio che oggi va alle famiglie che non presentano l’Isee o ne hanno uno troppo alto, sopra i 45 mila euro. E spostare più risorse alle famiglie molto numerose, con disabili, con una storia di lavoro radicata in Italia. Dovrebbe cambiare, come successo già col Reddito di cittadinanza, anche il nome del bonus. Questo è quanto riporta La Repubblica.
L’assegno pesa 20 miliardi
L’assegno pesa nel bilancio dello Stato 20 miliardi strutturali. Si rivaluta all’inflazione: quest’anno vale il 5,4% in più dell’anno scorso, da un minimo di 57 a un massimo di 200 euro al mese per un minore, con maggiorazioni a figli non autosufficienti e disabili, mamme lavoratrici, figli oltre il secondo. Spetta anche per i figli tra 18 e 21 anni, seppur dimezzato nell’importo.
Nel 2022, primo anno, la