Inizio scuola 2024, boom supplenze annuali, presidi reggenti, Ata precari: alunni ancora danneggiati – Rivedi la Diretta
Il nuovo anno scolastico è alle porte e le criticità non mancano. Secondo i sindacati, a settembre l’anno scolastico inizierà con non meno di 250mila docenti precari. Le assunzioni sono 45mila, una cifra nettamente inferiore a quella auspicata dai docenti, con 19mila posti accantonati per il prossimo concorso PNRR. Gli studenti diminuiscono (120mila in meno) e le scuole vengono accorpate con centinaia di reggenze che obbligheranno i presidi a doversi dividere.
Ci sono poi le difficoltà del personale Ata e gli studenti che lamentano la poca continuità didattica e le famiglie che hanno spesso a che fare con docenti di sostegno non specializzati per i loro figli.
Tra le novità del 2024/25 l’assicurazione gratuita per il personale, il voto di condotta, l’avvio dei licei made in Italy e della sperimentazione dei nuovi percorsi tecnico-professionali in un certo numero di istituti e il divieto di uso dello smartphone fino al termine