Rientro a scuola, tanti docenti lo vivono con stress: subito troppa burocrazia! I consigli anti-ansia dell’esperto
Ancora poche ore dividono oltre mezzo milione di insegnanti dal loro ritorno a scuola: tra il 2 e il 3 settembre parteciperanno al collegio dei docenti di inizio anno. E per alcune decine di migliaia si tratterà anche della prima volta da docenti di ruolo. Per molti il ritorno a scuola presenta motivi di stress. Soprattutto negli istituti dove la burocrazia risulta eccessiva, gli impegni extra-didattica si moltiplicano, come pure le attività pomeridiane (tutte attività che con la scuola dell’autonomia risultano ormai all’ordine del giorno) e non vi è adeguata cura delle relazioni umane.
Tra gli insegnanti sono diversi i sintomi del cosiddetto stress del rientro, che vanno oltre la malinconia e la preoccupazione per il ritorno alla routine quotidiana: stanchezza, eccessiva irritabilità, senso di inquietudine, incapacità di rilassarsi, ansia e spossatezza, astenia, noia e sbalzi di umore. Certo, non si tratta di vere e proprie patologie,