La scuola deve preparare al lavoro o alla vita? Secondo Six Seconds, lo sviluppo dell’Intelligenza emotiva è la risposta

Proprio in questi giorni, durante un’intervista a Mattino 5 News, il ministro Valditara ha ribadito che ‘sarebbe un delitto non pensare a una scuola che metta in collegamento formazione e impresa.’

A questa visione di scuola legata a filo doppio, quasi propedeutica al mondo dell’impresa, se ne contrappone un’altra di segno totalmente opposto che vede la scuola come comunità che educa alla vita. Una scuola percepita come l’arma più potente per cambiare il mondo, perché crea donne e uomini consapevoli, cittadini che parteciperanno a pieno titolo alla vita sociale, politica e culturale del proprio paese, collaborando al bene comune.

Tuttavia, se riflettiamo, queste due visioni della scuola, lungi dal contrapporsi come ideologiche, sono le due facce di un’unica medaglia. Vita e lavoro sono inscindibili, una stessa persona, sia al lavoro che nella sua vita privata,  può essere un cittadino consapevole, responsabile e soddisfatto.

Ne ha parlato in questi giorni, sul

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