Bocciato quattro volte in seconda media, ci pensa il Tar a promuoverlo: insufficienze e assenze non contano se c’è possibilità di recupero
Un’aula di tribunale
Ancora una decisione dei giudici che farà discutere, perchè ribalta gli esiti di uno scrutinio scolastico frutto di una decisione collegiale presa dal Consiglio di classe: stavolta la vicenda si svolge in una scuola media di Lodi, dove lo scorso mese di giugno un ragazzo di 15 anni frequentante la seconda media è stato bocciato per il quarto anno consecutivo.
La famiglia stavolta non l’ha però presa bene: a differenza dei tre anni precedenti, si è rivolta ad un legale, che ha studiato le norme scolastiche e a tutela degli alunni presentando ricorso al Tar della Lombardia. E con sentenza breve il ricorso è stato accolto. Quindi, l’esito dello scrutinio è stato di fatto annullato e il ragazzo si è ritrovato a frequentare, seppure d’ufficio, il terzo e ultimo anno di corso.
Decisivo, per i giudici, è stato probabilmente il fatto che il