Supplenze 2024, migliaia di docenti in attesa: nomine e interpelli, la situazione delle Regioni – Rivedi la Diretta
La “caccia” al supplente è aperta, ma come in passato risulta tutt’altro che agevole: le graduatorie (GaE e Gps) evidentemente non bastano più, soprattutto per determinate classi di concorso, e anche le graduatorie d’Istituto non sembrano essere efficaci. L’ultima spiaggia è quella degli “interpelli”, che da quest’anno sostituiscono le Mad.
Come abbiamo avuto modo di scrivere, in caso di esaurimento delle GPS e delle graduatorie di istituto, anche delle scuole viciniori, il dirigente scolastico può pubblicare sul sito dell’istituzione scolastica specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio; copia degli avvisi deve essere inviata all’Ufficio scolastico territorialmente competente – con modalità stabilite a livello locale – che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione.
Sono i cosiddetti interpelli, introdotti con l’Ordinanza ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024, con oggetto “Procedure di aggiornamento