Sicilia: 60.000 alunni in meno negli ultimi 5 anni
SBC – In Sicilia, il numero degli alunni è diminuito di 60.000 negli ultimi cinque anni. Questo dato allarmante è stato evidenziato da Libero Tassella, che ha offerto una breve riflessione sulla situazione attuale.
“Questo dovrebbe far riflettere”, afferma Tassella, “chi al sud è nelle graduatorie per le immissioni in ruolo, GM e GAE, chi laureato intende a breve seguire un percorso di studi per diventare insegnante, e chi pensa di diventare insegnante in futuro.”
La denatalità sta riducendo il numero degli studenti nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dalla scuola dell’infanzia. Il fenomeno non si arresta e, dall’altra parte, si deve considerare l’immigrazione interna che, per motivi occupazionali, porta le famiglie dal Sud al Nord.
“L’unica soluzione sarebbe una seria politica di accoglienza degli stranieri”, continua Tassella, “perché tra 10 anni, volenti o nolenti, malgrado Matteo Salvini, noi saremo una società multietnica.”
Tassella sottolinea l’importanza dell’insegnamento dell’italiano agli stranieri in età scolare e non, definendolo “cosa giusta come cosa buona e giusta è lo Ius Scholae.”
“Dobbiamo affrontare la realtà per tempo, non subirla”, conclude Tassella, “ma su questo gli insegnanti non li ho visti schierarsi, anzi ignorano il problema.”
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