Il pedagogista: la scuola non è luogo di espiazione di pena
Il pedagogista Daniele Novara, fondatore e direttore del Cpp, Centro psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti, parlando con LaPresse, boccia il ddl scuola diventato legge, che però per Valditara “rappresenta un passaggio fondamentale per la costruzione di un sistema scolastico che responsabilizzi i ragazzi e restituisca autorevolezza ai docenti”.
Sostiene invece il pedagogista: “La scuola non è il luogo dell’espiazione della pena, della redenzione, della punizione, ma dell’apprendimento”.
E poi rivolto alle famiglie che dovrebbero pagare le multe previste per chi aggredisce il personale scolastico: “non è possibile che le famiglie diventino il target delle pene da infliggere ai figli. Sono loro che vanno a scuola, non i genitori”.
E per ora siamo solo all’inizio. Vedremo quanti altri commenti di quanti altri pedagogisti e uomini di scienza della didattica, nonché studiosi dell’età evolutiva verranno a contestare questa scelta del ministro e del governo.
Sicuramente non è con la paura,