Docenti idonei concorso Pnrr 2023: “da vincitori a fantasmi che dovranno ripetere tutto, è una assurdità” – Intervista a Luigi Sofia

“Noi chiediamo Innanzitutto dignità al merito: siamo insegnanti che abbiamo superato un concorso pubblico, abbiamo superato una prova scritta e una prova orale. Ma il giorno dopo che si è concluso il concorso sono uscite le graduatorie e non ci siamo visti riconoscere nulla, perché le graduatorie purtroppo hanno compreso soltanto i vincitori mentre gli idonei, cioè noi che avevano superato entrambe le prove, ad oggi ci ritroviamo ‘fantasmi’, senza niente in mano: senza nemmeno una graduatoria a scorrimento. E questa è una assurdità, perché domani il Governo vuole già indire un nuovo concorso, uguale a quello che noi abbiamo superato: ce lo vogliono far ripetere, ma noi non vogliamo più ripetere concorsi”. A raccontarlo alla Tecnica della Scuola è Luigi Sofia, portavoce degli idonei del concorso Pnrr 2023-24 per la scuola d’infanzia, primaria e secondaria.

Il 27 settembre Luiigi Sofia è sceso in piazza a Roma, davanti l’Ufficio scolastico

Related Articles