Ius Scholae, che frenata! Salvini avverte Forza Italia e La Russa gela Tajani: doveva proporla prima delle elezioni, ora chieda scusa
Matteo Salvini, leader della Lega
Per il Governo lo Ius Scholae potrebbe diventare una “brutta grana”: se Forza Italia, attraverso le parole del vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, continua a spingere – con tanto di proposta di legge – per una riduzione dei requisiti per accogliere come cittadini italiani gli stranieri con genitori non italiani nati o arrivati in tenera età nel nostro Paese, gli altri partiti di maggioranza prendono le distanze in modo netto.
Domenica 6 ottobre il leader della Lega, Matteo Salvini, dal palco di Pontida ha detto che agli stranieri in Italia, “il problema non è il colore della pelle o dove il buon Dio ti ha fatto nascere. Però la ricetta per i prossimi anni non è concedere più cittadinanze o regalarle il più velocemente. La priorità, per la Lega, è di revocare la cittadinanza a quelli che delinquono“.
Quindi