Giudizi e voto di condotta: tre associazioni professionali (MCE, Proteo e Cidi) bocciano Valditara
Aula scolastica
Sulla legge sul voto di condotta e sulla valutazione del comportamento degli alunni si moltiplicano le prese di posizione.
E’ di questi giorni un ampio documento delle tre associazioni professionali MCE, Proteo e Cidi che esprimono profondo disaccordo rispetto ai principi che stanno alla base del provvedimento.
Secondo queste associazioni, la legge si pone in netto contrasto con una visione di scuola inclusiva e democratica, privilegiando una logica competitiva sin dall’età scolastica.
In particolare, viene criticata la reintroduzione del voto di condotta, visto come uno strumento basato su una logica di “sorvegliare e punire” piuttosto che di educare e sostenere i processi di crescita degli studenti.
Le associazioni sottolineano anche che l’attribuzione di un voto di comportamento legato alla cittadinanza solidale, come previsto dal provvedimento, non favorisce un reale percorso educativo. Le attività riparative, richieste in caso di comportamenti inadeguati, vengono considerate una risposta punitiva che non risolve i