Il senso della spirale

Questo problema mi ha sorpreso perché apparentemente una spirale oraria è completamente diversa da una spirale antioraria. Ma se ci pensiamo, possiamo capire che non è così.

Ecco il problema.

La spirale disegnata qui sotto è formata da 15 stecchini ed è avvolta in senso orario, partendo dal centro.

Spostando solo 2 stecchini, siete capaci di far avvolgere la spirale in senso antiorario?

Spirale oraria

Spirale antioraria

Foto cover: DrPilulkin/ Shutterstock

Ilustrazioni: Gianfranco Bo

L’articolo è pubblicato anche su BASE Cinque.

Continua la lettura su: https://blogdimatematicaescienze.it/il-senso-della-spirale/ Autore del post: Fonte:

Articoli Correlati

Il senso della spirale: l’avete risolto?

La settimana scorsa vi ho sottoposto un problema che riporto nuovamente per comodità.
La spirale disegnata qui sotto è formata da 15 stecchini ed è avvolta in senso orario, partendo dal centro.

Spostando solo 2 stecchini, siete capaci di far avvolgere la spirale in senso antiorario?

Spirale oraria

Spirale antioraria

Lo avete risolto? Ecco la soluzione e qualche riflessione!

1. Il senso della spirale
C’è una sola soluzione che però si può realizzare e interpretare in due modi diversi.
Nel primo caso si ruotano due stecchini di un angolo retto in senso orario.

Nel secondo caso si traslano due stecchini. Questa soluzione mette in evidenza gli unici due stecchini che visibilmente cambiano posizione in una simmetria assiale con asse orizzontale che passa per il centro della spirale.

A proposito di simmetrie, la spirale antioraria si può ottenere con una simmetria assiale della spirale oraria e viceversa.
Quindi il nostro problema si potrebbe risolvere senza spostare stecchini: infatti basta guardare il riflesso della spirale in uno specchio oppure guardare la spirale stessa dall’altro lato del piano, cioè da “sotto”.
In conclusione osserviamo che i due aspetti opposti (orario/antiorario) sono entrambi presenti nella stessa spirale: è solo una questione di punti di vista!

Foto cover: DrPilulkin/ Shutterstock
Ilustrazioni: Gianfranco Bo
L’articolo è pubblicato anche su BASE Cinque.

Foto Challenge: ripasso su generi e prospettiva

Per ripassare gli ultimi argomenti dell’anno scorso ho proposto alle classi terze una PHOTO CHALLENGE da completare durante le vacanze: gli studenti dovevano fotografare una natura morta composta da loro, un paesaggio completamente naturale, un ritratto fatto con degli oggetti, un’opera d’arte che hanno visto in qualche luogo o che hanno in casa e due tipi di prospettiva, una centrale e una accidentale. Le foto andavano inserite in una presentazione condivisa attraverso l’assegnazione del compito in Google Classroom. Il suggerimento è stato quello di fare le foto (e non copiarle da internet… tanto me ne accorgo ;)) e non deformare le foto per farle stare nelle caselle assegnate, ma ritagliarle per inserirle nelle caselle in modo ordinato e preciso.

Qui sotto trovate il file di presentazioni che potete usare condividendolo con i vostri studenti in drive, via mail o in classroom.

6-FOTO-CHALLENGEDownload

Ecco alcuni lavori consegnati dai ragazzi

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000