Smart working a scuola, chi può richiederlo e per quali attività?
Il nuovo CCNL 2019/2021 prevede che il personale tecnico e amministrativo delle istituzioni scolastiche possa svolgere la propria attività in modalità agile o da remoto.
Anche nel rinnovo del CCNL per i dirigenti scolastici è stata prevista analoga possibilità. E per i docenti?
Facciamo il punto sulla normativa vigente.
Il lavoro agile per gli ATA
Il Capo I disciplina, in particolare, il lavoro agile di cui alla legge n. 81 del 2017, specificando che trattasi di “una delle possibili modalità di effettuazione della prestazione lavorativa per processi e attività di lavoro, previamente individuati dalle amministrazioni, per i quali sussistano i necessari requisiti organizzativi e tecnologici per operare con tale modalità. Esso è finalizzato a conseguire il miglioramento dei servizi pubblici e l’innovazione organizzativa garantendo, al contempo, l’equilibrio tra tempi di vita e di lavoro nonché una mobilità sul territorio più sostenibile.”
Le attività di lavoro vengono svolte, previo specifico accordo