Riforma voto in condotta, Giuliani: “Non è la risposta che molti docenti volevano, meglio intervenire sulle classi pollaio”
Il provvedimento del Governo in materia di condotta degli studenti a scuola è quello che volevano i docenti? Secondo il direttore della Tecnica della Scuola Alessandro Giuliani, intervenuto a Sestarete per illustrare i risultati del sondaggio della nostra testata sulle nuove norme sul voto di condotta e la valutazione degli alunni, no. Ecco la sua opinione e cosa, a suo avviso, andrebbe fatto.
Le nuove misure
Il direttore Giuliani ha dapprima illustrato le novità più importanti: “Vi sono due disposizioni in particolare: multe per chi è violento nei confronti dei dipendenti della scuola e questi soldi andranno devoluti alle scuole stesse. Poi c’è la novità della valutazione, con il cinque in condotta si viene bocciati alla secondaria. Con il sei il ragazzo viene ‘rimandato’, dovrà produrre una tesina su esperienze in ambito solidale poi valutate dal Consiglio di Classe”.
“Cambiano anche le sanzioni, fino a due giorni di sospensione per