GPS docenti 2024/2026. Chiarimenti sulla valutazione dei titoli e la rideterminazione del punteggio
Roma, 2024 – Viste le numerose richieste di chiarimenti pervenute dalle istituzioni scolastiche, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio fornisce alcune ulteriori indicazioni sulla valutazione dei titoli e sull’eventuale rideterminazione del punteggio da effettuarsi al momento della stipula del primo contratto.
Le istituzioni scolastiche dove l’aspirante stipula il primo contratto di lavoro nel periodo di vigenza delle graduatorie sono tenute ad effettuare una verifica definitiva delle domande, da avviare immediatamente dopo l’individuazione, per la conseguente trasmissione agli ambiti territorialmente competenti. Di seguito, i punti di maggiore criticità nella valutazione dei titoli dichiarati dagli aspiranti inclusi nelle GPS:
- Diploma ITS: Il diploma di Istituto Tecnico Superiore (ITS), per il cui possesso sono attribuiti 1,5 punti, non va confuso con il diploma di maturità tecnica (es. geometra, ragioniere, perito industriale). Gli ITS costituiscono un segmento di formazione terziaria non universitaria che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. Pertanto, non è valutabile come diploma ITS il diploma di istruzione secondaria di secondo grado dichiarato in domanda.
- Laurea triennale: Molti candidati chiedono la valutazione della laurea triennale come titolo culturale ulteriore. Tuttavia, se la laurea triennale costituisce prerequisito per la magistrale che dà accesso alla graduatoria, non dà diritto ad alcun punteggio aggiuntivo.
- Percorsi di specializzazione di cui all’articolo 13 del DM 249/2010 o titoli analoghi conseguiti all’estero: I percorsi di specializzazione con ammissione selettiva e a numero programmato sono attribuiti ulteriori 12 punti. La verifica della veridicità delle dichiarazioni rese in domanda spetta agli istituti scolastici di prima nomina.
- Servizio civile universale: Una delle novità delle GPS valide per il biennio scolastico 2024/2026 è la riserva del 15% dei posti destinata agli aspiranti che hanno svolto e concluso senza demerito il servizio civile universale. Il servizio deve avere una durata non inferiore a otto mesi e non superiore a dodici mesi.
Le SS.VV. sono invitate ad effettuare un accurato controllo volto a verificare la veridicità di quanto dichiarato dai candidati nelle domande, prestando attenzione al tipo di servizio dichiarato e alla selettività dei corsi di specializzazione. La dichiarazione deve essere confermata da chiara attestazione della partecipazione alla procedura selettiva.
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