PSI Scuola: Trasparenza ed efficacia nel reclutamento dei Docenti
Roma, 2024 – Si è riunito ieri sera il gruppo di lavoro PSI scuola per discutere le proposte del PSI per l’istruzione pubblica. All’ordine del giorno, la necessità di tornare a un sistema di reclutamento unico, ben definito e lineare, con scadenze regolari. L’attuale sistema appare infatti sostanzialmente antidemocratico poiché caotico, impedendo ai docenti di migliorare e intraprendere percorsi formativi in grado di sviluppare realmente la propria carriera.
Luca Fantò, Responsabile scuola PSI, ha dichiarato: “È necessario rendere trasparente ed efficace il reclutamento dei docenti”.
Il gruppo di lavoro ha espresso preoccupazione per gli effetti della regionalizzazione dell’istruzione pubblica. I socialisti denunciano i veri obiettivi della legge di matrice leghista: dividere il Paese, più che per aree geografiche, per classi sociali. La regionalizzazione offrirà più opportunità a chi possiede di più e impoverirà culturalmente chi è più povero economicamente. “La regionalizzazione è una riforma per ricchi”, ha sottolineato Fantò.
Il PSI scuola comprende le ragioni che animano lo sciopero del 31 ottobre e auspica che in futuro i Sindacati agiscano nella maniera più unitaria possibile. “Difficile aspettarsi qualcosa di diverso dall’attuale Governo. Un Governo che combatte il precariato della scuola tagliando le cattedre e il personale ATA. Un Governo che non intende trovare sufficienti risorse aggiuntive per il rinnovo del Contratto della scuola”, ha aggiunto Fantò.
Nel centenario dell’omicidio di Giacomo Matteotti, i socialisti sono sempre più certi che istruzione e lavoro siano gli strumenti primari per dare dignità ai cittadini e alla società in cui essi agiscono. “Per questo siamo certi che sulla scuola statale, strumento al servizio dei nostri giovani e della società, non si debba risparmiare ma investire”, ha concluso Fantò.
Continua la lettura su: https://www.oggiscuola.com/web/2024/10/30/psi-scuola-trasparenza-ed-efficacia-nel-reclutamento-dei-docenti/ Autore del post: OggiScuola Fonte: https://www.oggiscuola.com/