Sperimentazione della filiera formativa tecnologico professionale (4+2), Flc Cgil contraria: progetto che apre ai privati in programmazione e didattica
Ieri, 19 novembre, si è svolta, l’informativa sullo schema del decreto ministeriale sulla sperimentazione della filiera formativa tecnologico professionale (4+2) per l’anno scolastico 2025/2026.
La Flc Cgil conferma la contrarietà alla sperimentazione della filiera tecnologico-professionale:
“L’impianto complessivo conferma la già denunciata torsione in senso lavoristico della riforma della Filiera. Si ribadisce la necessità di “soddisfare i bisogni formativi del sistema delle imprese”, mentre l’autonomia scolastica appare più strumentalizzata ai fini della flessibilità, che valorizzata nel senso della progettualità didattica e di ricerca. L’obiettivo è la formazione di professionalità funzionali alle aziende e sempre con lo sguardo rivolto ai PCTO e all’inserimento lavorativo, tralasciando la funzione formativa alla cittadinanza del sistema scolastico. Consideriamo grave l’ingerenza dei soggetti privati esterni nelle attività di coprogettazione dell’offerta formativa che in un sistema così strutturato finirà per dettarne le condizioni di gestione dal PTOF, all’organico, alla valutazione…). Rispetto all’impostazione della sperimentazione, è stata sottolineata la carenza di un
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/sperimentazione-della-filiera-formativa-tecnologico-professionale-42-flc-cgil-contraria-progetto-che-apre-ai-privati-nella-programmazione-e-nella-didattica Autore del post: Fonte: