Da calciatore a professore: “A scuola il mio obiettivo è creare un ambiente in cui gli studenti si sentano a casa”
In un liceo artistico di Reggio Emilia, l’educazione fisica non è solo questione di movimento: a insegnarla c’è Michelangelo Galasso, ex calciatore professionista. Originario della Puglia, Galasso vanta una carriera che lo ha visto protagonista sui campi di Serie B, tra cui quello della Reggiana nella stagione 1991/1992.
“Non sono stato un calciatore famosissimo”, ammette con modestia in un’intervista alla Gazzetta di Reggio, “ma ho avuto l’opportunità di sfidare squadre come Napoli, Atalanta e Milan”. La sua passione per il calcio, però, non si limita al passato. “Amo il gioco pulito, fatto di talento, dribbling, passaggi e tiri in porta. È questo che cerco di trasmettere: il calcio come espressione di sé e lavoro di squadra”.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Galasso ha scelto di dedicarsi all’insegnamento: “La carriera di un calciatore dura poco. Intorno ai 30 anni ho deciso di continuare gli studi e sono approdato a