Occupazioni, genitori a fianco dei figli. Gramellini: “A scuola si impara anche a trasgredire. Come si fa con noi tra i piedi?”
Il giornalista e conduttore Massimo Gramellini ha commentato, sul suo consueto spazio su Il Corriere della Sera, la decisione di alcuni genitori di stare al fianco dei figli che hanno occupato il loro liceo, a Roma, o di manifestare contro la protesta.
“Ridicolo”
Gramellini è stato molto critico circa l‘intrusione dei genitori nella vita scolastica dei ragazzi. “Oltre al senso del ridicolo, che evidentemente però si è smarrito da tempo, li accomuna questo dannato bisogno di rivivere l’adolescenza per interposto pargolo, ma soprattutto l’ansia di evitargli qualsiasi trauma”.
“Milioni di adulti (compresi loro) sono sopravvissuti alle occupazioni, sia che facessero parte delle minoranze motivate che le organizzavano, sia che si riconoscessero nelle maggioranze che si accodavano o le subivano. Per molti ragazzi si tratta della prima vera esperienza conflittuale in un luogo diverso dalla famiglia. Un rito di passaggio che, per essere tale, richiede la presenza dei professori, ma l’assenza dei genitori.