Precari disposti a tutto per insegnare, nel Potentino 176 titoli falsi con lo stesso numero identificativo: arrestati il promotore dei corsi e il grafico
Cosa non si farebbe per insegnare nella scuola pubblica. Anche falsificare dei titoli di studio. Ne sanno qualcosa due uomini della provincia di Potenza, posti agli arresti domiciliari dalla Guardia di Finanza, con le accuse, a vario titolo, di contraffazione di attestazioni formative e certificazioni scolastiche che hanno provocato “un danno patrimoniale astratto alla pubblica amministrazione e all’efficienza didattica del sistema ‘scuola’ nazionale”.
L’ordinanza di custodia cautelare, scrive l’Ansa, è stata emessa dal gip presso il Tribunale di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica.
I due arrestati sono il promotore dei “corsi fittizi e del rilascio dei titoli scolastici” falsificati e il “grafico” che ha riprodotto “un titolo originale”, poi utilizzato per falsificare quelli consegnati agli “studenti”.
I titoli falsi “erano utilizzati essenzialmente da docenti in procinto di presentare o aggiornare il proprio curriculum da presentare prevalentemente a enti scolastici per accedere a posti di insegnante“.