Scuola dell’infanzia, ultimo anno obbligatorio in Alto Adige. Il pedagogista Novara: estendere la norma a tutta Italia
Ancora una volta ci sono novità in merito al sistema scolastico dell’Alto Adige: come riporta Il Fatto Quotidiano, qui, dal prossimo anno scolastico, i bambini che compiono cinque anni tra maggio e fine agosto dell’anno di frequenza dell’asilo a cui si riferisce l’iscrizione e quelli che li festeggiano entro il mese di aprile dell’anno d’asilo successivo, non potranno più restare a casa a meno che i genitori presentino un’autodichiarazione in cui si impegnano a svolgere attività didattiche conformi alle direttive quadro.
L’iniziativa è stata presa dai tre assessori all’istruzione, Marco Galateo, Philipp Achammer e Daniel Alfreider. “Si tratta di un’importante misura preventiva. Anche se in generale abbiamo un alto tasso di frequenza alla scuola dell’infanzia, circa il 2-3% dei bambini, tra i 5 e i 6 anni, non frequenta l’ultimo anno di scuola. Secondo i riscontri forniti dal Tribunale per i minorenni, proprio questa quota di bambini, in seguito, necessita di un maggiore sostegno in termini di assistenza”, ha spiegato l’assessore