Docenti italiani sempre più anziani, il riscatto della laurea è una chimera e arrivano in pensione a 70 anni con oltre 43 anni effettivi di contributi
Con la legge di bilancio 2025 c’è un dato sociologicamente importante che emerge con assoluta chiarezza, si tratta del dato riferito all’allungamento della carriera dei docenti italiani. Con questa legge di bilancio si è predisposto l’aumento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia e si è aperta la strada per portare questa età, per adesso solo su base volontaria, fino ai 70 anni. In buona sostanza si rafforza l’idea di avere docenti sempre più anziani che alla fine del loro percorso lavorativo avranno accumulato oltre i 43 anni di contributi.
Legge di bilancio 2025 e l’età per la pensione
La legge di bilancio 2025 introduce l’opportunità del pubblico dipendente, quindi anche per i docenti, di rimanere in servizio anche successivamente al compimento dei 67 anni e, comunque, non oltre i 70 anni. La permanenza in servizio oltre il limite massimo di 67 anni, deve essere richiesta a domanda, ma serve