Stipendi Docenti e ATA, in 10 anni perderanno oltre un quarto del loro potere d’acquisto, nessun segnale dal governo

In un’analisi pubblicata sul Fatto Quotidiano, il giornalista Alex Corlazzoli si interroga su quanto sia cambiato il rapporto tra gli stipendi del personale scolastico e il costo di un’auto utilitaria simbolo del made in Italy, la Fiat Panda.

Secondo i suoi calcoli, un docente di scuola media deve oggi impiegare quasi nove stipendi mensili per acquistare una Panda, rispetto ai cinque stipendi necessari nel 2010. Mentre un collaboratore scolastico deve investire tredici mensilità, contro le otto richieste tredici anni fa.

Stipendi docenti ed ATA: in 10 anni si perderà il 24% del loro potere d’acquisto. Quanti stipendi per comprare una Fiat Panda?

Questi numeri evidenziano in modo concreto la perdita di potere d’acquisto degli stipendi del personale della scuola, un fenomeno che, purtroppo, è destinato a proseguire nei prossimi anni. Nella Legge di Bilancio 2025 sono stati stanziati fondi per aumenti stipendiali che, secondo le stime, saranno pari all’1,8% annuo nel triennio 2025-2027, all’1,9% nel 2028 e al 2% nel biennio 2029-2030.

Tuttavia, considerando un’inflazione media stimata intorno al 6-8% annuo in Italia tra il 2020 e il 2024, il potere d’acquisto del personale scolastico è già calato di circa il 17%. E, nonostante gli aumenti previsti, la perdita di potere d’acquisto è destinata a proseguire anche nel periodo 2025-2030, raggiungendo circa il 6,7%.

In totale, tra il 2020 e il 2030, gli stipendi del personale scolastico rischiano di perdere circa il 23-24% del loro valore reale. Questo significa che un docente con uno stipendio lordo annuo di 30.000 euro perderà circa 2.000 euro di potere d’acquisto in 6 anni, nonostante gli aumenti previsti.

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