Simmetrie con i tetramini asimmetrici: risolto?

La settimana scorsa vi ho proposto un laboratorio di geometria in cui usare alcuni tetramini per costruire forme che abbiano uno o due assi di simmetria. Si tratta di problemi classici, che però rimangono interessanti per chi li affronta per la prima volta.

Li avete risolti? Ecco le soluzioni!

I nomi dei tetramini

Riprendiamo alcune definizioni.

Cos’è un tetramino?

Definizione per genere e differenza:
Un tetramino è un polimino formato da 4 quadrati.

Va bene, ma cos’è un polimino?

Un polimino è una forma geometrica composta da quadrati uguali uniti fra loro lungo almeno un lato.

Così abbiamo il monomino, il domino, il trimino, il tetramino, il pentamino, e così via. Ecco alcuni esempi.

Quanti sono i tetramini liberi?

Provate a disegnare tutte le forme diverse che si possono ottenere usando 4 quadrati uguali uniti fra loro per almeno un lato.

Si ottengono 5 forme che si chiamano tetramini liberi.

Un tetramino libero è un tetramino considerato a meno di congruenze geometriche, cioè traslazioni, rotazioni, riflessioni (o ribaltamenti).

I 5 tetramini liberi

Cos’è la chiralità?

Osserviamo che i tetramini I, O, T rimangono uguali a se stessi quando vengono ribaltati cioè sono sovrapponibili alle loro immagini riflesse.
Invece L, S non sono sovrapponibili alle rispettive forme riflesse. Questa proprietà si chiama chiralità.
Una forma geometrica è chirale se non può essere sovrapposta alla sua immagine riflessa usando solo traslazioni e rotazioni.

I tetramini L ed S sono chirali.

Quanti sono i tetramini unilaterali?

Se escludiamo la possibilità di riflettere (o ribaltare) un tetramino, allora otteniamo 7 tetramini unilaterali distinti. Questi tetramini sono quelli usati nel gioco del Tetris.

I 7 tetramini unilaterali

1. Con 3 T. Usando 3 tetramini T è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?

2. Con 3 L. Usando 3 tetramini L è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?
Se necessario, si può ribaltare un tetramino.
Ci sono 2 soluzioni possibili.

3. Con 5 L. Usando 5 tetramini L è possibile creare una forma con un’asse di simmetria senza buchi?

Se necessario, si può ribaltare un tetramino.

4. Con 5 pentamini L. Usando 5 pentamini L è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?

Se necessario, si può ribaltare un pentamino. Questa costruzione è difficile.

5. Con un numero dispari di S.Usando un numero dispari di tetramini S, è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?
Questa costruzione, forse, è impossibile, non ho ancora trovato né una soluzione né una dimostrazione di impossibilità.

Semioddity

6. Con 2 S. Create una forma con due assi di simmetria usando 2 tetramini S.

7. Con 6 S. Create una forma con due assi di simmetria usando 6 tetramini S.

Se necessario, si possono ribaltare alcuni tetramini. Questa costruzione è difficile.

Pace e bene a tutti

GfBo

Foto cover: stockmorrison / Shutterstock

Ilustrazioni: Gianfranco Bo

Questo articolo è tratto dal sito BASE Cinque, di Gianfranco Bo.

Continua la lettura su: https://blogdimatematicaescienze.it/simmetrie-con-i-tetramini-asimmetrici-risolto/ Autore del post: Fonte:

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Simmetrie con i tetramini asimmetrici

In questo laboratorio di geometria useremo alcuni tetramini per cercare di costruire forme che abbiano uno o due assi di simmetria.
Gli obiettivi didattici principali sono:

Vedere simmetrie assiali in situazioni non standard, cioè, per esempio, quando gli assi di simmetria non sono né orizzontali né verticali.
Costruire forme simmetriche.
Capire quanto è difficile mettere assieme pezzi asimmetrici per costruire una forma simmetrica, anche quando i pezzi sono pochi.

Per i nostri esercizi useremo i due tetramini asimmetrici che si chiamano L ed S e altri tetramini. Sono problemi classici, risolti da tempo, ma rimangono interessanti per chi li affronta per la prima volta.

I nomi dei tetramini

Per intendersi meglio, conviene dare un nome a ciascun tetramino. Ecco i nomi ufficiali.
Ci sono 5 tetramini distinti a meno di congruenze, cioè cioè traslazioni, rotazioni e riflessioni (o ribaltamenti) che si chiamano tetramini liberi.

I tetramini L ed S non hanno un asse di simmetria perciò, negli esercizi seguenti, dobbiamo distinguerli dalle loro immagini riflesse (o ribaltate).
Approfondiremo questo aspetto più avanti.

Definizione. Una polyomino oddity è una figura piana con un asse di simmetria formata da un numero dispari (2n+1) di polimini.
1. Con 3 T. Usando 3 tetramini T è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?
Il tetramino T ha un asse di simmetria. Ci sono molte soluzioni ed è facile trovarle. Ecco alcuni esempi.

2. Con 3 L. Usando 3 tetramini L è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?
Se necessario, si può ribaltare un tetramino.
Ci sono 2 soluzioni possibili.

Un piccolo suggerimento

3. Con 5 L. Usando 5 tetramini L è possibile creare una forma con un’asse di simmetria senza buchi?
Se necessario, si può ribaltare un tetramino.

Un piccolo suggerimento

4. Con 5 pentamini L. Usando 5 pentamini L è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?
Se necessario, si può ribaltare un pentamino. Questa costruzione è difficile.

Un piccolo suggerimento

5. Con un numero dispari di S. Usando un numero dispari di tetramini S, è possibile creare una forma con un’asse di simmetria?
Questa costruzione, forse, è impossibile, ma provate comunque a realizzarla.

Semioddity

Negli esercizi precedenti, la oddity n. 5, forse è impossibile da realizzare.
Quando una oddity è impossibile, ci possiamo accontentare di una semioddity.
Definizione. Una polyomino semioddity è una figura piana con 2 assi di simmetria, formata da 2(2n+1) polimini.
Osservate che 2(2n+1) è un numero pari non multiplo di quattro.

6. Con 2 S. Create una forma con due assi di simmetria usando 2 tetramini S.

7. Con 6 S. Create una forma con due assi di simmetria usando 6 tetramini S.
Se necessario, si possono ribaltare alcuni tetramini. Questa costruzione è difficile.

Un piccolo suggerimento

Foto cover: stockmorrison / Shutterstock
Ilustrazioni: Gianfranco Bo
Questo articolo è tratto dal sito BASE Cinque, di Gianfranco Bo.

Problemi di geometria: Schede Didattiche Semplificate

Nel percorso di studio della geometria alla scuola primaria, l’apprendimento dei concetti geometrici è fondamentale per lo sviluppo delle competenze matematiche dei bambini.
Uno degli aspetti cruciali di questo apprendimento è la capacità di risolvere problemi di geometria. I problemi di geometria offrono agli studenti l’opportunità di applicare i concetti appresi in situazioni pratiche e di sviluppare abilità di pensiero critico e problem-solving. Le schede didattiche semplificate sono risorse preziose per gli insegnanti, poiché forniscono un modo efficace per presentare e praticare la risoluzione di problemi di geometria in modo accessibile e coinvolgente.
In questo articolo, esploreremo l’importanza dei problemi di geometria nella scuola primaria e l’utilizzo delle schede didattiche semplificate per facilitare l’apprendimento di questi concetti.
A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF “Problemi di geometria: Schede Didattiche Semplificate, Matematica per la Scuola Primaria“.
Indice

Cos’è un Problema di Geometria e Perché è Importante
I problemi di geometria sono situazioni che richiedono l’applicazione dei concetti geometrici per risolvere un determinato quesito o trovare una soluzione a una sfida specifica. Questi problemi offrono agli studenti l’opportunità di applicare in contesti pratici ciò che hanno imparato in classe, sviluppando competenze matematiche cruciali come il ragionamento logico e la capacità di risolvere problemi.
Utilizzo delle Schede Didattiche Semplificate per Insegnare la Risoluzione dei Problemi di Geometria
Le schede didattiche semplificate sono strumenti efficaci per insegnare la risoluzione dei problemi di geometria alla scuola primaria. Queste risorse forniscono spiegazioni chiare dei concetti matematici coinvolti nei problemi di geometria, insieme a esempi pratici e attività coinvolgenti che aiutano gli studenti a comprendere e applicare tali concetti in contesti realistici.
Tipologie di Problemi di Geometria Comuni nella Scuola Primaria
Esistono diverse tipologie di problemi di geometria comuni nella scuola primaria. Questi possono includere problemi di calcolo dell’area e del perimetro di figure geometriche, problemi di classificazione e confronto di forme, problemi di posizione e orientamento delle figure geometriche, e altro ancora. Le schede didattiche semplificate possono presentare esempi di ciascuna tipologia di problema, fornendo agli studenti una varietà di sfide da affrontare.
Approcci alla Risoluzione dei Problemi di Geometria
Nel corso della risoluzione dei problemi di geometria, gli studenti possono adottare diversi approcci. Questi includono l’utilizzo di diagrammi o rappresentazioni visive per visualizzare il problema, l’identificazione delle informazioni rilevanti, l’applicazione di formule geometriche appropriate e la verifica delle soluzioni attraverso il calcolo o il ragionamento logico. Le schede didattiche semplificate possono includere suggerimenti e strategie per aiutare gli studenti a sviluppare competenze di risoluzione dei problemi di geometria.
Conclusioni e Suggerimenti Utili
In conclusione, i problemi di geometria sono un elemento essenziale nell’insegnamento della geometria alla scuola primaria, in quanto offrono agli studenti l’opportunità di applicare e consolidare le loro conoscenze matematiche in contesti realistici e significativi. Le schede didattiche semplificate sono uno strumento prezioso per gli insegnanti, poiché forniscono risorse strutturate e accessibili per praticare la risoluzione dei problemi di geometria in modo efficace. Per massimizzare l’efficacia dell’apprendimento, gli insegnanti possono incoraggiare il coinvolgimento attivo degli studenti e offrire opportunità per la pratica e il consolidamento delle competenze acquisite attraverso giochi, attività di gruppo e applicazioni pratiche dei concetti di geometria.

Potete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF “Problemi di geometria: Schede Didattiche Semplificate, Matematica per la Scuola Primaria“, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:

Domande Frequenti sui ‘Problemi di geometria’: Matematica per la Scuola Primaria

Quali sono alcuni esempi di problemi di geometria per la scuola primaria?
Alcuni esempi di problemi di geometria per la scuola primaria includono il calcolo dell’area di una figura, la determinazione del perimetro di una forma, la classificazione di figure geometriche in base alle loro caratteristiche e la risoluzione di problemi che coinvolgono la posizione e l’orientamento di figure geometriche.

Come posso insegnare ai bambini della scuola primaria a risolvere i problemi di geometria?
Per insegnare ai bambini della scuola primaria a risolvere i problemi di geometria, è importante fornire loro una solida comprensione dei concetti geometrici di base e delle strategie di risoluzione dei problemi. Gli insegnanti possono utilizzare approcci pratici e manipolativi, come l’utilizzo di materiali didattici e attività interattive, per coinvolgere gli studenti nel processo di risoluzione dei problemi.

Quali sono le competenze matematiche coinvolte nella risoluzione dei problemi di geometria?
La risoluzione dei problemi di geometria coinvolge diverse competenze matematiche, tra cui il calcolo dell’area e del perimetro, la comprensione delle relazioni spaziali e la capacità di utilizzare le formule geometriche correttamente. Inoltre, richiede la capacità di interpretare e analizzare le informazioni presentate nel problema e di applicare strategie di risoluzione dei problemi in modo efficace.

Quali sono alcuni suggerimenti per aiutare i bambini a risolvere i problemi di geometria?
Alcuni suggerimenti per aiutare i bambini a risolvere i problemi di geometria includono la lettura attenta del problema per comprendere le informazioni fornite, la disegno di diagrammi o rappresentazioni visive per aiutare a visualizzare il problema, l’identificazione delle informazioni rilevanti e l’applicazione di strategie di risoluzione dei problemi come il lavoro indietro o la prova e errore.

Come posso incoraggiare il pensiero critico e la creatività nei problemi di geometria?
Per incoraggiare il pensiero critico e la creatività nei problemi di geometria, gli insegnanti possono proporre problemi aperti che richiedono agli studenti di trovare più soluzioni possibili o di giustificare il loro ragionamento. Inoltre, possono incoraggiare la collaborazione tra gli studenti e fornire opportunità per esplorare problemi di geometria in contesti reali o attraverso attività pratiche e manipolative.

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