Il pedagogista: l’AI? Vantaggi solo per le aziende. Ogni tecnologia ha il suo tempo
Si apre il dibattito, come ci si aspettava, sull’uso della Intelligenza artificiale a scuola e sulla sua effettiva importanza per la trasmissione della cultura ai ragazzi, compreso il suo valore didattico.
Il pedagogista Daniele Novara, facendo riferimento alle parole del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, secondo il quale “bisognerebbe insegnare informatica anche nelle classi della primaria e che servirebbe approfondire il tema dell’intelligenza artificiale”, ha dichiarato che tali parole non sarebbero altro che la prosecuzione “della saga di cui non se ne sentiva il bisogno, quella della scuola digitale”.
E ha proseguito: “Un ritornello che sentiamo da oltre un decennio e che, oggettivamente, non ha portato alcun beneficio agli studenti ma ne ha portati molti a tutte quelle aziende che puntano sul business tecnologico. Ora si arriva addirittura a parlare di intelligenza artificiale, cosa contraria a ogni buonsenso per chi ha a cuore la crescita sana dei nostri ragazzi e delle nostre